Disneyland Paris...

[Bardo]

...o meglio, DisneyVan Paris! Gran bel viaggetto con il furgone soffiettato.
Lo scorso ottobre abbiamo deciso di organizzarci per una due giorni ai parchi Disney. Moglie:"ma come ci andiamo?" Io:"Con il furgo, naturalmente!"
E visto che c'è un sacco di spazio e abbiamo 5 posti..."bimbi, invitiamo anche la zia?" "Sì!!"
Equipaggio al completo allora, 3 adulti e due bimbi (7-10anni). Si va!
Partiti sabato 8 giugno dopo le votazioni (mannaggia i seggi aperti solo dalle 15), abbiamo programmato di fermarci una notte in Alsazia. Quindi bollino svizzero (vignetta elettronica online), attraversamento di tutta la regione elvetica da Como a Basilea passando per il tunnel del San Gottardo, e arrivo al bel camping de Riquewihr (37€ con allaccio elettrico), vicino all'omonimo paesino, poco prima delle 21 (400 km, 5 ore). Pioviggina, quindi consumiamo la cena sotto una bella tettoia in legno con tavoloni e panche, poi torniamo alla piazzola sovrastata da un gran nido di cicogne(ne abbiamo contate 5, meraviglia!). La domenica sveglia con il sole, visita al paese (molto bello, sembra di stare nel cartone animato La Bella e la Bestia), e ripartenza per Parigi (altri 530 km, altre 5 ore). Abbiamo scelto il camping International de Jablines (73€ con allaccio elettrico), comodo per raggiungere Disneyland il mattino seguente, e posto in una bella oasi naturale.
Lunedì e martedì li abbiamo dedicati ai due parchi Disneyland e Studios, già spettacolari di per se, magici se girati con i bambini (per la descrizione servirebbero le loro parole, ma non mi hanno concesso i diritti per l'uso del loro diario di viaggio... comunque un'esperienza meravigliosa).
Dal momento che i campeggi parigini non sono proprio a buon mercato, in fase di acquisto dei biglietti avevamo prenotato per il lunedì sera al Davy Crockett Ranch, il più economico degli alberghi Disney, in realtà una grande foresta cosparsa di bungalow, ad appena un quarto d'ora di strada.
E poi...Parigi!
Mica ci capita spesso di essere nei paraggi, quindi ci siamo tenuti un giorno per un assaggino di questa grandiosa città. Martedì sera pernottamento al camping Paris Est (2 notti, 156€ con allaccio elettrico, 'sti campeggi di città sono un salasso!), logisticamente perfetto, a 5 minuti di autobus e 20 minuti di RerA dal centro, tutto compreso nella fascia centrale di abbonamento giornaliero dei mezzi pubblici. La nostra toccata e fuga inizia con la salita sull'Arco di Trionfo, che concede una vista spettacolare sulla città. Quindi giretto sul vialone Champs-Élysées e spostamento al Trocadero per dare una bella occhiata alla Torre Eiffel; non riusciamo ad avvicinarci molto, c'è un discreto casino con i cantieri per la costruzione delle gradinate in vista delle Olimpiadi, ma ci consoliamo con piadina alla nutella per tutti.
Ultima tappa sulla collina di Montmartre, con visita alla Basilica del Sacro Cuore (mammamia che mosaici!) e passeggiata per il quartiere degli artisti.
Giornata finita, si rientra in campeggio!
Giovedì mattina partiamo poco prima delle 8; con tappe e cambi guida, e anche un po' di traffico,  maciniamo i nostri 950 km in 13 ore, sempre passando dal San Gottardo. Mi bacio i gomiti per la resistenza dei miei bimbi! Tra musica, chiacchiere e audiolibro di Harry Potter siamo andati alla grande!
Che dire, andare a spasso è sempre bello...e con il furgo ancora di più!
Questa volta ci siamo portati tutto: fornello, dispensa, tavolino e sedie...tutto. E ha funzionato tutto bene!
Anche l'organizzazione notturna: moglie e bimbi nel lettone sotto, io e mia sorella nella mansarda telata.
Piccola pecca: dopo 36 ore di furgo fermo con il frigo collegato, la batteria servizi non tiene più la carica, il frigo (indelB-18) va in allarme e si mette in standby. Per fortuna abbiamo potuto usare il frigorifero della reception nell'ultimo campeggio. Devo decidermi a installare un allaccio esterno; ho letto i vari post del forum, mi piace l'idea della presa imboscata nel cofano...vedrò.
Buoni chilometri a tutti!

[Bardo]

Qualche foto

[Bardo]

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[Bardo]

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[edoardo1980]

Ma complimenti!

Super "spedizione"!

 

[fedee]

Bel racconto! Le zone dell'Alsazia sono tutte molto carine.
Sto programmando di andare a Parigi ad inizio ottobre e sono indeciso tra il campeggio est dove sei stato tu e camping Paris...

[Bardo]

Grazie ragazzi!
Vero, l'Alsazia è bella da girare: colline e vigneti e bei paesini. Proseguendo per Parigi con la A4 verso Metz e Reims, l'autostrada attraversa grandi foreste, con piazzole di sosta ben organizzate. Infine ti ritrovi in città quasi all'improvviso.
Il camping Paris Est ci è stato consigliato da un amico camperista, e in effetti è molto comodo per raggiungere il centro città. Volendo evitare i 5 minuti di autobus, è possibile fare una passeggiata lungo il fiume fino alla stazione della RerA. Il campeggio è pulito e ordinato, con reception aperta h24 e piccolo market. Immagino a causa del periodo, abbiamo trovato solo un paio di camperisti, per il resto tutti artigiani che arrivavano ai bungalow alla sera e ripartivano al mattino presto con i loro furgoni. E fin qui tutto bene...l'entusiasmo è un po' calato la seconda sera quando verso le 23 ci siamo trovati in piazzola, nella parte in fondo del campeggio,  un tizio improbabile (abusivo?mah...) che ci ha un po' tirati matti, fino a che non ce lo siamo tolti dai piedi "aiutandolo" (€€€) a fare il pieno di gasolio alla macchina.
Naturalmente in reception non ne sapevano nulla, hanno fatto un giro di controllo e ci hanno offerto un posto vicino all'ingresso per passare la notte. Campeggi di città...immagino che nel pieno della stagione turistica si possa stare più sereni.
Comunque...mica potevamo farci rovinare la vacanza! Abbiamo tranquillizzato i bimbi, dormito qualche ora, e poi siamo partiti per il bel viaggione di ritorno.
Ci tornerei? Può darsi...anche se ci è piaciuto molto di più (per la zona in cui è posizionato) il camping Jablines, vicino ai Parchi; certo che poi raggiungere Parigi con i mezzi è decisamente più lungo.

[ulan_bator]

Bel racconto, grazie! 

Parigi merita sempre e anche l'Alsazia non scherza (io e la mia compagna vi abbiamo dedicato un'intera vacanza).